18 Aprile 2024

Anche per le fatture elettroniche che per un qualsiasi motivo non sono accettate dalla PA ricevente, sussiste l´obbligo di conservazione?

risposta:
L’obbligo di conservazione digitale sussiste anche per le fatture elettroniche che per un qualsiasi motivo non siano state accettate dalla PA destinataria attraverso il Sistema di Interscambio (SDI). In effetti, una volta che la fattura elettronica sia stata messa a disposizione del destinatario, così come previsto dall’art. 21 della Legge 228/2012, la fattura deve intendersi come emessa. Nel caso della FatturaPa, la fattura deve, quindi, considerarsi emessa nel momento in cui viene ricevuta dallo SdI. Di tale avviso è anche la Circolare n. 1 del 31 marzo 2014 del Dipartimento della finanze e del Dipartimento della funzione pubblica la quale chiarisce che, qualora il fornitore abbia ricevuto dal SdI una “Attestazione di avvenuta trasmissione della fattura al SdI con impossibilità di recapito” si considera ottemperato l’obbligo di emissione in forma elettronica previsto dall’art. 1, comma 209, della legge 244/2007. In tal senso, dunque, dovendosi considerare comunque le fatture in questione come emesse, il fornitore sarà comunque tenuto alla loro conservazione in modalità digitale, ai sensi del DM 55/2013.

realizzazione siti web: www.it-civitas.net
Il prodotto è stato inserito nel carrello

continua lo shopping
vai alla cassa
close
Richiedi il prodotto
Inserisci il tuo indirizzo E-mail per essere avvisato quando il prodotto tornerà disponibile.



Richiesta disponibilità inviata
Richiesta disponibilità non inviata
close
ACCEDI

visibility
NON SONO REGISTRATO

crea account
cookie